Il saluto alla luna: la guida completa + video

Nel mondo dello yoga si parla molto spesso del saluto al sole (surya namaskara) ma poco di quello dedicato alla “regina della notte”: la luna.

Il saluto alla luna, noto come chandra namaskara, è una sequenza di asana (posizioni yoga) che è ispirata all’energia lunare. E’ una sequenza complementare al saluto al sole ed è una pratica che dona grandi benefici.

In questo articolo, esploreremo le generalità del saluto alla luna, i suoi benefici, l’esecuzione corretta e alcuni consigli utili per eseguire al meglio questa pratica.

Buona lettura e soprattutto buona pratica!

Generalità

Il saluto alla luna è un’antica pratica yogica che combina movimento fluido, respirazione consapevole e concentrazione mentale. Questa sequenza di asana è focalizzata sul rafforzamento, l’allungamento e il riequilibrio del corpo.

E’ spesso conosciuto come “Chandra Namaskara“, infatti Chandra significa luna e Namaskara invece saluto.

Questa pratica è un omaggio alla luna e coinvolge una serie di pose che favoriscono il flusso energetico, aumentano la flessibilità e rilassano il sistema nervoso. Mentre il saluto al sole è associato all’energia solare e alla vitalità, il saluto alla luna si concentra sull’energia lunare, che è più rilassante e calmante.

I principali benefici

La pratica regolare del saluto alla luna può portare numerosi benefici per il corpo, la mente e lo spirito. Ecco alcuni dei principali effetti benefici di questa sequenza di asana:

• Rilassamento e riduzione dello stress: Il saluto alla luna incorpora movimenti lenti e fluidi che aiutano a rilassare il corpo e la mente. Inoltre, questo effetto è amplificato dalla respirazione profonda e consapevole la quale calma la mente, permette di lasciare andare le tensioni interne e rilassa il corpo.
• Miglioramento della flessibilità: Le pose coinvolte nel saluto alla luna favoriscono l’allungamento di diversi gruppi muscolari, migliorando la flessibilità complessiva del corpo.
• Riequilibrio energetico: Il chandra namaskara è particolarmente utile per riequilibrare l’energia del corpo. Può essere praticato quando ci si sente affaticati o emotivamente sbilanciati.
• Migliora il sonno e riduce l’insonnia: se eseguito la sera e in modo molto calmo e dolce, favorisce il sonno e molte persone hanno riferito di dormire meglio.
• Migliora la postura: grazie alle varie posizioni che vanno ad aprire e a riequilibrare le varie parti del corpo ha un effetto molto benefico sulla postura in generale.
• Favorisce l’ascolto: grazie ai movimenti lenti, dolci e consapevoli la pratica permette di sviluppare il sentire.
• Aiuta a combattere il mal di schiena: molte persone hanno riferito che la pratica del saluto alla luna le ha aiutato moltissimo a ridurre la tensione sulla schiena e in molti casi è scomparso del tutto.
• Rinfresca l’organismo: può essere particolarmente utile nei periodi più caldi dell’anno in quanto permette di ridurre leggermente la temperatura corporea e sperimentare così una piacevole sensazione di freschezza.

Come fare il saluto alla luna

Così come per il saluto al sole, anche per quello alla luna ci sono numerose varianti. Di seguito trovi ne trovi una che è adatta a tutti, anche se pratichi da poco tempo.

https://youtu.be/Qbl03nqnzeg

Di seguito trovi anche l’elenco delle posizioni di questa meravigliosa sequenza:

1. Tadasana, la montagna: in questa occasione viene eseguita con Namaskara Mudra.
2. Parsva Urdhva Hastasana, spesso conosciuta come la mezza luna in piede.
3. Utkata Konasana, la posizione della dea.
4. Utthita Trikonasana, il triangolo.
5. Parsvottanasana, conosciuta da molti come la posizione della piramide.
6. Ashwa Sanchalanasana, la posizione equestre, chiamata anche l’affondo basso.
7. Skandasana, la posizione del dio della guerra Skanda.

A questo punto si eseguono tutte queste posizioni al contrario dall’altro lato.

Una volta terminata la sequenza eseguila nuovamente iniziando dall’altro lato. Dopo averla eseguita per 2 volte è concluso il primo ciclo.

Se senti il bisogno tra un ciclo e l’altro puoi fermarti in Tadasana per un po’ di tempo per riposarti e riprendere contatto con il corpo e il respiro.

Per approfondire queste asana e i principi per praticarle correttamente scopri YogAsana, il video corso sulle posizioni base dello yoga

Consigli

Per ottenere il massimo dai tuoi saluti alla luna, ecco alcuni consigli utili da tenere a mente:

• Pratica in modo lento e dolce: mentre per il saluto al sole si può intensificare leggermente la pratica, accelerandola e facendo si che il corpo si surriscaldi, per il saluto alla luna invece questo è preferibile che non avvenga. E’ importante eseguirlo in maniera molto lento, calmo e senza sforzo.
• Rispetta i limiti del tuo corpo: Non forzare le pose e ascolta sempre il tuo corpo. Adatta la pratica alle tue capacità e non cercare di fare movimenti che potrebbero causare lesioni.
• Respira consapevolmente: Concentrati sulla respirazione durante la pratica. Respira profondamente e allunga l’inspirazione e l’espirazione.
• Riscaldati prima della pratica: Prima di iniziare il saluto alla luna, è consigliabile fare alcuni esercizi di riscaldamento semplici e dolci per preparare il corpo.
• Pratica regolarmente: Per ottenere i migliori risultati, pratica il saluto alla luna regolarmente. Puoi integrarlo nella tua routine quotidiana o settimanale.
• L’uso del mantra della luna: se vuoi puoi iniziare la pratica recitando il mantra della luna “Om Som Somaya Namah” che può essere tradotto così: “mi inchino alla luna”. Se ti fa piacere potresti ripeterlo anche tra una sequenza e l’altra.

L’equilibrio degli opposti

Nello yoga si lavora molto su un concetto fondamentale per la salute psicofisica nel lungo termine: l’equilibrio degli opposti.

Il sole e la luna, Yin e Yang, Shiva e Shakti, forza e rilassamento, azione e lasciar andare, maschile e femminile. Tutti questi esempi non sono altro che diversi modi per riferirsi agli opposti.

E’ fondamentale nella vita cercare di mantenere un equilibrio interiore e, dato che siamo in continuo cambiamento, è fondamentale ricercarlo e ritrovarlo continuamente.

Come?

Attraverso pratiche specifiche opposte allo squilibrio (Pratipaksha Bhavana) che abbiamo in quel momento. Il saluto alla luna in questo caso è incredibilmente utile perché spesso, a causa dei ritmi frenetici, ci troviamo squilibrati verso l’azione, la mente è spesso troppo attiva e anche le attività tendono verso un energia più Yang.

Chandra Namaskara, con la sua energia più Yin aiuta incredibilmente a ritrovare l’equilibrio interiore in quanto favorisce l’ascolto, la calma, l’accoglienza e l’intuito.

Quando fare Chandra Namaskara

Considerando le sue qualità calmanti e rilassanti, il saluto alla luna è ottimo da praticare la sera, magari dopo il lavoro o anche prima di mettersi a letto.

Spesso nel mondo dello yoga si dice che i migliori momenti per praticare siano l’alba e il tramonto per vari motivi. Allora perché non praticare all’alba il saluto al sole e al tramonto il saluto alla luna? Penso che sia un modo di praticare stupendo e soprattutto molto benefico.

Un’altro momento giusto per fare Chandra Namaskara è per concludere una pratica di yoga energetica, riscaldante e attivante, come ad esempio di Vinyasana o di Ashtanga. In questo modo la sequenza lunare aiuta a calmare il corpo, rallentare i movimenti e permette di prepararsi al rilassamento finale nel migliore dei modi.

Altri momenti ottimi per eseguire il Saluto alla Luna sono i giorni di luna piena e nuova, proprio per omaggiare questo astro così importante per la vita sulla terra.

In generale puoi praticare Chandra Namaskara ogni volta che senti il bisogno di coltivare la calma, l’ascolto, l’intuizione e tutti gli aspetti associati all’energia “lunare”.

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Per questo articolo dedicato al saluto alla luna è tutto. Spero tanto che questo post ti sia stato utile e che ti abbia aiutato ad approfondire questa famosa sequenza così benefica.

Ora non ti resta altro che mettere in pratica ciò che hai appreso e sperimentare i suoi benefici.

Buona pratica e a presto. 🙏

Andrea