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L’ascolto

da | Ott 4, 2023

Nella frenesia della vita quotidiana, l’ascolto autentico è spesso trascurato. La pratica dello yoga, con il suo focus sulla consapevolezza e la connessione mente-corpo, offre un terreno fertile per coltivare l’arte preziosa dell’ascolto.

In questo articolo, esploreremo come lo yoga, la meditazione e l’energia del chakra della gola possono guidarci verso un ascolto più profondo di noi stessi e degli altri.

L’ascolto e il chakra della gola

Ascolto 5 chakra

Il chakra della gola, noto come Vishuddha, è il quinto centro del sistema energetico del corpo. Si trova nella regione della gola ed è associato al colore azzurro. Questo chakra è il centro dell’espressione e della comunicazione, quindi è responsabile anche dell’ascolto.

Quando è fuori equilibrio possono succedere 2 dinamiche non funzionali: o non ascolti per niente l’alta persona e la conversazione è incentrata soprattutto su te stesso, oppure può anche accadere che ascolti troppo dando eccessivamente peso alle parole altrui, il tutto spesso filtrato dal tanto comune giudizio. 

A livello di questo chakra quello che dovresti coltivare è un ascolto attento, consapevole, aperto e senza giudizio, dando la giusta importanza alle parole dell’altra persona. 

Lo yoga come mezzo per coltivare l’ascolto

Il vero yoga non si limita alla sola pratica fisica delle asana ma cerca di andare oltre, ti porta ad un ascolto profondo di tutto il tuo essere. L’attenzione al respiro, il focus mentale, il silenzio e il movimento consapevole, contribuiscono a creare uno spazio sacro in cui puoi ascoltarti profondamente.

Questo ascolto è importantissimo nella vita perché ti aiuta prima di tutto a conoscerti meglio.

Se questa auto-conoscenza non c’è rischi di fare scelte non in linea con quello che sei, continui a fare continuamente gli stessi errori che a sua volta causano sofferenza e più in generale rischi di vivere una vita non in linea con quello che sei veramente.

Quando inizi ad ascoltarti in profondità ti apri alla vera conoscenza perché scopri tutto il mondo delle sensazioni, delle emozioni, dei condizionamenti, del corpo e degli automatismi. Una conoscenza che è stupenda perché ti porta a cambiare, a evitare gli errori che ti fanno soffrire, a sentire le tue emozioni senza né trascurarle né esserne travolto, a trovare il tuo potenziale e che ti permette di fare scelte consapevoli e in accordo con il tuo vero essere.

La meditazione di ascolto

Oltre alla pratica delle posizioni, lo yoga ti mette a disposizione numerose altre tecniche che permettono di coltivare l’ascolto e sicuramente la meditazione è tra le più efficaci.

Tra i vari tipi di meditazioni che più si sono diffuse negli ultimi anni, quelle che ritengo più efficace per coltivare l’ascolto sono la vipassana e la sua controparte più occidentale, cioè la mindfulness.

Di seguito trovi una meditazione di ascolto dei suoni presa dal mio canale YouTube. Questa pratica è molto utile sia perché concentra e calma molto la mente sia perché i suoni per molti aspetti si comportano come i pensieri.

L’ascolto degli altri

Lo yoga ti insegna che l’ascolto non è solo un atto fisico ma una pratica dell’anima che ti permette di unirti in modo profondo ad un’altra persona.

L’ascolto infatti è uno degli aspetti più importanti delle relazioni.

Troppo spesso si sente l’altra persona ma non la si ascolta veramente. Questo atteggiamento è alla base di numerose problematiche relazionali e di tanta sofferenza, quindi dovresti cercare di evitarlo, o quanto meno ridurlo al minimo.

Saper ascoltare vuol dire non solo capire quello che l’interlocutore dice, ma anche riuscire a cogliere quello che c’è dietro alle parole, come un possibile disagio e alcuni bisogni che non vengono espressi direttamente.

Come fare per sviluppare questo tipo di ascolto? Come al solito il lavoro da fare è sempre su te stesso.

Come puoi ascoltare l’altro se prima non ascolti te? Come puoi accogliere senza giudizio le parole altrui se ti giudichi continuamente? Come puoi essere attento all’altra persona se prima non lo fai verso te stesso?

Quello che puoi aiutarti molto è prima di tutto coltivare l’ascolto di te stesso sul tappetino, successivamente puoi cercare di portare questa consapevolezza oltre la pratica, in tutte le relazioni personali.

Conclusioni

L’ascolto è una pratica potente che arricchisce la tua esperienza dello yoga. Attraverso la consapevolezza del corpo, la meditazione e l’equilibrio del chakra della gola, puoi coltivare un ascolto più profondo di te stesso e degli altri.

L’arte di ascoltare porta con sé la ricompensa di una connessione più autentica con il tuo essere interiore e il mondo che ti circonda.

Nel silenzio dell’ascolto ritroverai la saggezza, la compassione e la pace.

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