Svogliato e discontinuo praticante di yoga, che trovi qualsiasi scusa per rimandare la pratica, oppure aspetti solo la lezione settimanale per aprire il tappetino, è a te che mi rivolgo in questo articolo.
Ti darò ottimi consigli e metodi su come iniziare e sostenere la pratica yoga nel tempo e farla diventare una stupenda abitudine giornaliera, che non solo migliorerà la tua vita, ma che non vedrai l’ora che arrivi quel momento della giornata per toglierti i calzini e iniziare.
Perciò prenditi 5 minuti soltanto per leggere questo articolo, riflettici sù e subito dopo apri il tappetino.
Indice
- 1 La costanza: chiave di tutta la pratica yoga
- 2 Sii realistico con le tue aspettative
- 3 Ascolta il tuo corpo e sii gentile con te stesso
- 4 Aggiungi la pratica yoga nel tuo programma quotidiano
- 5 Crea un tuo spazio sacro
- 6 Stabilisci una routine
- 7 Meglio qualità che quantità
- 8 Divertiti e goditi la pratica
- 9 Non arrenderti mai
La costanza: chiave di tutta la pratica yoga
E’ chiaro a tutti che oggigiorno, come non mai nella storia dello yoga, questa disciplina sta diventando sempre più popolare in tutto in mondo.
Le statistiche mostrano che negli ultimi anni i numeri dei praticanti sono cresciuti incredibilmente.
Ma queste ci dicono anche un altro dato che secondo me è ancora più importante: soltanto pochi hanno acquisito la sana abitudine di fare dello yoga una routine quotidiana.
Molti di noi, compreso il sottoscritto i primi tempi che praticavo, pensano:
- Ora sto così bene sopra il divano, perché andare a fare quelle posizioni scomode e faticose?
- Oggi posso dormire un po’ di più, perché alzarsi e aprire il freddo tappetino quando posso stare qui sotto le coperte al caldo?
- Adesso mi sento stanco, farò un po’ di pratica domani quando sarò più riposato.
Non è forse vero?
Come disse Iyengar (fondatore del metodo Iyengar):
[Tweet “Non si può arrivare alla #salute completa prendendo pillole, essa va conquistata giorno dopo giorno”]
Allora cerchiamo tutti di stare un po’ meno sopra a quel divano e scendere qualche minuto prima dal letto.
Sono piccolo sacrifici nel breve termine che possono migliorare incredibilmente la salute nel lungo termine.
La cosa più importante è iniziare. Scommetto che, con il passare del tempo, ti sentirai decisamente meglio e non potrai più fare di praticare quotidianamente.
Il segreto di tutta la pratica yoga è la costanza.
Non importa quale tipo di yoga pratichi, se lo fai a casa, nello studio o nella palestra, se fai gli asana la sera prima di andare a letto o se fai il saluto al sole appena sveglio.
Quello che veramente importa è che si pratica costantemente.
Lo yoga ci dà una grande opportunità: arrivare a conquistare la salute fisica e mentale combattendo efficacemente problemi oggigiorno molto diffusi, come lo stress, il mal di schiena, problemi alla cervicale etc.
Ma per combattere efficacemente tutte queste problematiche bisogna praticare molto. Non basta farlo una volta ogni tanto. Ricorda che otterrai tanti benefici quanto praticherai.
Allora perché non cogliere questa grande chance?
Di seguitò ti darò alcuni consigli per arrivare ad acquisire una pratica intelligente e costante in modo da cogliere appieno tutti i meravigliosi frutti dello yoga.
Sii realistico con le tue aspettative
Il bello dello yoga è che è per tutti senza considerare età, sesso, costituzione fisica etc. Inizia i tuoi esercizi e pian piano, ascoltando attentamente il corpo e il limite dove esso può arrivare, decidi che tipo di corsi frequentare.
Soprattutto ricorda che non importa se eri un atleta quando avevi 18 anni, dovresti sempre iniziare con degli esercizi e lezioni per principianti.
Poi con il tempo potrai sempre andare avanti con la pratica frequentando corsi più avanzati e intensificando la pratica anche a casa, ma occorre pazienza.
Ascolta il tuo corpo e sii gentile con te stesso
Il corpo sa quello che può fare e quello che non può fare.
Lo yoga non è uno sport competitivo dove devi arrivare alla fine per vincere. L’ultima cosa che questa disciplina insegna è proprio questo atteggiamento. L’unica cosa che secondo me bisogna affrontare e superare, sono i propri limiti.
Giorno dopo giorno, asana dopo asana, sforzo dopo sforzo.
Se però spingi troppo, probabilmente la pratica smetterà di piacerti, o peggio potresti farti male e smettere di praticare del tutto.
Perciò ascolta sempre il tuo corpo.
Forse ti può interessare un articolo che tratta appunto questo argomento: diventare flessibili con lo yoga ascoltanto se stessi.
Aggiungi la pratica yoga nel tuo programma quotidiano
Cerca di esaminare il tipo di vita che conduci e cerca di capire quale è il momento migliore della giornata per te per praticare. Se necessario fai vari tentativi. Magari prova a praticare di mattina appena alzato, oppure la sera prima di andare a dormire.
Ma cerca di importelo. Ricordatelo, la costanza è la chiave di tutto.
I primi tempi sarà dura, ma una volta preso il via diventerai yoga dipendente ;-).
Molte persone iniziano a praticare troppe spesso e per troppo tempo. Questo non è l’atteggiamento giusto perché il corpo ancora non è abituato.
Con il passare del tempo arriverai a praticare quanto vorrai, ma devi avere pazienza che il corpo si abitui.
Non puoi portare un macchina che è stata ferma molti anni alla sua velocità massima, è normale che si rompe.
Lo stesso vale per il tuo corpo. Perciò aspetta con calma che la macchina si sciolga e presto potrai arrivare alla tua massima velocità.
In passato ho scritto un articolo che sicuramente ti puoi aiutare: come fare yoga a casa
Crea un tuo spazio sacro
Se stai iniziando a praticare anche a casa è già un piccolo traguardo raggiunto. Allora per praticare al meglio trovati uno spazio che è solo per te.
Non importa se è piccolo, deve soltanto essere grande quanto il tappetino, oppure se ti senti più a tuo agio puoi prenderti anche un’intera stanza.
Se ne hai bisogno puoi metterci un po’ di incenso, oppure ascoltare un po’ di musica rilassante.
L’importante è che ti ci senti a tuo agio e che quando sei sopra al tuo tappetino niente ti possa disturbare.
Anche se pratichi fuori casa o in palestra il principio è lo stesso, quando sali sopra al tappetino entri nel tuo luogo sacro, solo con te stesso, lasciando tutto il resto fuori.
Stabilisci una routine
Una volta che hai sperimentato la differenza che la pratica porta alla tua vita, cercherai sempre di più di trovare il modo di praticare quotidianamente. Perciò cerca di darti un ora nella tua giornata che dedichi allo yoga e a nient’altro.
A causa delle nostre vite frenetiche che conduciamo inizialmente non sarà facile, però con il passare del tempo, cerca di eliminare le cose meno importanti e sostituirle con un po’ di pratica salutare.
Una volta che la tua routine sarà stabilità, difficilmente eviterai di praticare per fare altro.
Meglio qualità che quantità
Non importa assolutamente se pratichi 2 ore o 20 minuti, quello che veramente importa è la qualità. Meglio che fai 20 minuti fatti bene e pienamente concentrato che due ore distratto e senza dare il massimo.
Per sperimentare i benefici dello yoga non bisogna assolutamente praticare tanto, ma basta poco e costantemente.
E’ chiaro più si pratica più sentono sentono i benefici, ma inizialmente bastano anche pochi minuti al giorno per vedere i primi risultati.
Divertiti e goditi la pratica
Mentre state eseguendo gli asana l’unica cosa che importa è te stesso, il tuo respiro e il tuo corpo. Perciò cerca di abbandonare tutti i pensieri che non riguardano lo yoga, avrai tempo per pensarci una volta richiuso il tappetino.
Prova a svuotare la mente e a concentrarti solo sulla pratica. Cerca sopratutto di divertirti e di goderti appieno la pratica yoga.
Se per caso cadi da una posizione, fai un bel sorriso e prova di nuovo. Dopotutto anche questo fa parte del percorso.
Non arrenderti mai
Oltre alla costanza, un altro segreto dello yoga è di non arrendersi mai.
Inizialmente non si riesce a fare niente di quello che si vorrebbe e non si arriva a toccare nemmeno le caviglie, inoltre fa tutto male. Ma quando c’è un qualche piccolo dolore significa che il corpo si sta adattando e che quindi stai migliorando.
Riprendendo il paragone con la macchina, se per anni una vettura è stata ferma è normale che sia un po’ “arrugginita”. Ma i dolori e gli sforzi continui servono appunto per togliere la “ruggine” e rimettere in moto la “macchina”.
Perciò pratica, pratica e continua a praticare, con il passare del tempo tutte le difficoltà sorte all’inizio della pratica scompariranno e il tuo corpo farà cose incredibili.
Questo punto è un ottimo traguardo ma, nello stesso tempo, è anche una nuova partenza verso nuove difficoltà che lavorando riuscirai a superare di nuovo, come d’altronde hai già fatto, e così via.
Conclusioni
In questo articolo ho cercato di farti capire perché è importante praticare costantemente e ti ho dato numerosi consigli per farlo.
Ora sta a te però aprire il tappetino.
Una volta che avrai inserito lo yoga nelle cose importante da fare nell’arco della giornata, avrai già fatto il primo grande passo per sentirti meglio.
Se è da poco tempo che hai iniziato a fare yoga sicuramente la guida EasyYoga ti può essere utile. Ci troverai tutti i principi base dello yoga, importantissimi per praticare in totale sicurezza e in modo efficace. Dagli un occhiata.
Se il mio articolo ti è piaciuto e ti è stato utile, vi chiedo un piccolissimo favore: utilizzando i pulsanti qui sotto, condividilo nel tuo social network preferito. Sarà utile anche ai tuoi amici che praticano yoga e che stanno cercando di farlo constantemente.
Grazie e namaste
Se ancora non l’hai fatto, ti invito a iscriverti alla newsletter di AtuttoYoga ed unirti ai migliaia di yogi che l’hanno già fatto . Riceverai ogni nuovo articolo direttamente nella tua email personale ed inoltre potrai anche avere accesso alle risorse gratuite riservate agli iscritti. Clicca qui per iscriverti.
*Immagine tratta da Google Immagini