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I migliori documentari sul cibo di sempre

da | Feb 23, 2015

migliori documentari ciboVuoi saperne di più sul cibo che mangi? Vuoi sapere tutto quello che c’è dietro l’industria dell’alimentazione? Vuoi cominciare a mangiare meglio ed essere padrone di quello che metti in bocca?

Bene, se sei arrivato qui significa che sei sulla buona strada, perchè sei incuriosito su questo argomento e vuoi saperne di più.

Questo tema è molto vasto e per essere informati bisogna guardare molti documentari e leggere numerosi libri. Io voglio dare il mio “piccolissimo contributo” e così ho deciso di radunare qui in questo articolo i migliori documentari sul cibo di sempre.

Grazie a tutto quello che ho visto in tutti questi documentari e le informazioni trovate in numerosi libri, oggi sono felicemente vegetariano, quasi vegano. Spesso quando devo mangiare mi viene in mente una stupenda frase che mi aiuta a fare delle scelte migliori.

[Tweet “”Fa che il #cibo sia la tua medicina e che la #medicina sia il tuo cibo”        Ippocrate”]

Premetto che alcuni di questi film sono molto violenti da vedere, in quanto fanno vedere immagini reali di quello che succede, perciò hai bisogno di un pò di coraggio. La mia speranza è che con questo articolo posso aiutare qualcuno a fare delle scelte più consapevoli e più giuste, per noi e per il mondo in cui viviamo.

Alcuni di questi video sull’alimentazione sono gratuiti da vedere e possono essere visti direttamente qui in questa pagina, mentre altri purtroppo no, e possono essere acquistati con una piccola somma.

Buona visione.

E non dimenticarti di fammi sapere cosa ne pensi di questi documentari nei commenti.

Il più grande segreto sull’alimentazione: The China Study


L’autore della più importante ricerca mai condotta sulla nutrizione e la salute alimentare, per la prima volta in un video formativo di altissimo profilo sul rapporto tra alimentazione e salute.

T. Colin Campbell, il ricercatore americano definito “una delle 25 persone più influenti nel campo dell’alimentazione”, illustra in questo video, i sorprendenti risultati di una ricerca monumentale attesa da oltre 27 anni da medici e specialisti. The China Study, studio condotto sotto la gestione congiunta della Cornell University, dell’Università di Oxford e dell’Accademia cinese di medicina preventiva, raccogliendo, elaborando e incrociando una mole impressionante di dati, ci mostra, con criteri scientifici ed epidemiologici di difficile contestazione, che una dieta costruita prevalentemente o totalmente su cibi naturali e vegetali è in grado di prevenire o curare gran parte delle malattie.

Se sei incuriosito da questo argomento ti invito a leggere il libro the China study che, come tutti i libri d’altronde, ho trovato molto più completo ed approfondito del video.

Un testo monumentale con un importante studio epidemiologico durato ventisette anni e realizzato in collaborazione con varie università. Lo scienziato americano T. Colin Campbell, assieme al figlio Thomas M. Campbell II, studiano la relazione fra dieta e malattia, giungendo a conclusioni sorprendenti. Finalmente alcune delle tesi fondamentali da sempre sostenute dalla medicina naturale sono verificate e testate: la genetica non è il fattore predominante nella genesi delle malattie; il controllo ossessivo di grassi, carboidrati, colesterolo e omega-3 non dà come risultato una buona salute; farmaci e chirurgia non curano le malattie di cui siamo affetti; i medici non sanno esattamente cosa consigliare per rimanere in buona salute; solo con la dieta e lo stile di vita si può guarire dalle malattie cardiache; il cancro al seno è correlato a una situazione ormonale alterata che è determinata dal cibo che mangiamo; il consumo di latticini aumenta il rischio di cancro alla prostata; gli antiossidanti contenuti in frutta e vegetali sono correlati a una migliore performance mentale nella terza età; vari tipi di cancro sono correlati al consumo eccessivo di proteine animali.

Un equilibrio delicato


Un equilibro delicato, è un documentario basato su interviste a medici, nutrizionisti, ricercatori di varie università nel mondo; arricchito da animazioni esplicative, fornisce spiegazioni approfondite sul ruolo dell’alimentazione per promuovere la salute o causare gravi malattie, come il cancro, le malattie cardiovascolari, l’osteoporosi, le malattie autoimmuni.

Un documentario importante per capire come evitare i danni di un’alimentazione sbagliata e difendere la nostra salute.

Tra gli autorevoli medici intervistati compare anche il dottor Campbell, autore del bestseller The China Study!

La voce narrante conduce il pubblico attraverso le varie tematiche, mentre le interviste ai vari scienziati consentono di ascoltare, dalla viva voce di medici che hanno lavorato per decenni nel campo della nutrizione, spiegazioni semplici ma rigorose sui meccanismi che portano alla formazione delle malattie oggi più diffuse a causa di un’alimentazione errata, basata sui prodotti animali.

Viene anche trattato il tema dell’impatto devastante sull’ambiente degli allevamenti e della pesca, nonché il tema della sofferenza e morte degli animali allevati.

La conclusione ci invita a prendere in mano le redini della nostra vita, della nostra salute e del futuro del pianeta attraverso una semplice scelta, quella di consumare solo piatti preparati con ingredienti vegetali.

Il documentario, realizzato dal film-maker australiano Aaron Scheibner (Phoenix Philms), è stato doppiato in italiano a cura di AgireOra Edizioni, con la supervisione scientifica e il contributo di Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana – SSNV.

Carne, la verità sconosciuta (cambiamenti climatici ed ambientali)


Un documentario con le migliori e più aggiornate informazioni scientifiche sui cambiamenti climatici e il loro legame con l’allevamento di animali: l’industria dell’allevamento causa il 18% dell’effetto serra totale, una percentuale simile a quella dell’industra, e maggiore di quella dell’intero settore dei trasporti pubblici e privati (13,5%). Con un linguaggio accessibile a tutti, interviste con scienziati, animazioni, statistiche, il documentario intende dare un importante contributo al dibattuto pubblico sul tema, mostrando come un’alimentazione maggiormente basata su ingredienti vegetali sia necessaria per diminuire drasticamente l’impatto sull’ambiente della produzione di cibo. Il documentario è adatto a giovani e adulti, particolarmente indicato per la visione nelle scuole superiori e nelle università. Le informazioni scientifiche derivano e sono state convalidate dalla FAO (Organizzazione per l’Agricoltura e l’Alimentazione dell’ONU), dal World Watch Institute e dall’Istituto per gli Studi Ambientali della Libera Università di Amsterdam.
L’importanza di rendere note al pubblico queste informazioni sta nel fatto che ciascuno di noi, come singolo cittadino, può fare moltissimo per alleviare il proprio peso sull’ambiente e quello che possiamo fare sul fronte della scelta del nostro cibo è decisamente più potente di quello che possiamo fare in ogni altro campo.

Il mondo secondo Monsanto


Monsanto è il principale produttore mondiale di organismi geneticamente modificati (OGM) ed è una delle aziende più controverse della storia industriale. Dalla sua fondazione nel 1901, nel corso degli anni, la multinazionale di Saint Louis nata come industria chimica, è stata accusata di negligenza, frode, attentato a persone e cose, disastro ecologico e sanitario, utilizzo di false prove. Eppure, oggi, questo pericoloso gigante della biotecnologia che si pubblicizza come azienda della “scienza della vita”, grazie a una comunicazione ingannevole, a pressioni e corruzioni, a rapporti di collusione con i vertici politici e amministrativi Usa, continua indisturbato a esportare e imporre in tutto il mondo il pericoloso modello dell’agricoltura transgenica. A rivelare la storia, le azioni e gli interessi di questa potente multinazionale e a far luce sulle reali conseguenze sanitarie e ambientali degli OGM, arriva finalmente anche in Italia questo documentario-inchiesta della giornalista francese Marie-Monique Robin vincitrice del Premio Albert-Londres. All’interno il libro-vademecum “OG(gi)M in Italia. Sappiamo cosa sta succedendo?”.

Super Size Me


l documentario di Morgan Spurlock traccia una linea di confine tra la cattiva alimentazione e il cittadino che la “subisce”. Il dito viene puntato contro i fast food e l’oggetto d’indagine è l’obesità, non dal punto di vista soggettivo, ma come piaga sociale, come problema mediatico, economico, politico e culturale, come un muro che forse soltanto la medicina può oltrepassare, ma non abbattere. La trama è semplice: Morgan Spurlock si sottopone ad una ferrea dieta a base di grassi. Per tre volte al giorno dovrà consumare i pasti da MacDonald’s, avvalendosi della vasta scelta di percorsi calorici da loro consigliati, sempre in formato “supersize”. Il tutto per un mese. Tre esperti, un cardiologo, un nutrizionista e un gastroenterologo seguono il cammino dietetico del regista, prima, durante e dopo. Le conseguenze mediche, subite dal corpo di Spurlock, sono ciò che il film si propone di dimostrare. Una ricerca stilistica e visiva eccellente per il genere e un ritmo piacevole, divertente, a tratti degno di una commedia, rendono questo documentario di livello mondiale, adatto a tutti, educativo, oltre che manifesto reale di un quadro lucido e cinico della società americana.

Un favore per me ed una sorpresa per te! ;)

Condividi la pagina nel tuo social preferito per scoprire il prossimo favoloso documentario. A te non costa niente, ma per me è una grande ricompensa per il lavoro impiegato per fare questo articolo. Grazie.

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Food Inc, non guarderai più il cibo nello stesso modo

Food, Inc. è un film documentario statunitense del 2008 diretto da Robert Kenner e candidato al premio Oscar nel 2010 come miglior documentario. Il film tratta il tema della produzione e del mercato alimentare, principalmente quella su grande scala, che esiste negli Stati Uniti. Nel primo segmento del film si esamina la produzione industriale di carne (pollo, manzo e maiale), definita disumana, crudele con gli animali, economicamente ed ambientalmente insostenibile. Il secondo segmento guarda alla produzione industriale di cereali e verdure (soprattutto mais e fagioli di soia). Il terzo ed ultimo segmento del film parla del potere economico e giuridico, come ad esempio le leggi alimentari sulla diffamazione delle aziende alimentari più importanti (come Monsanto, Cargill, Coca-Cola, Walmart, ecc.), i profitti delle quali sono basati sulla fornitura di cibo a buon mercato, ma contaminato, l’uso massiccio di sostanze chimiche derivate dal petrolio e la promozione di abitudini malsane di consumo alimentare, da parte del pubblico USA.
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Earthlings ( terrestri )

Questo documentario non tratta solo il cibo ma parla più in generale di come vengono trattati gli animali, anche in altri settori, come quello dei vestiti, per compagnia, per intrattenimento e per la ricerca scientifica.

L’ho voluto inserire in quanto è molto toccante e invita molto a riflettere.


Earthlings è un film-documentario antispecista del 2005 scritto, prodotto e diretto da Shaun Monson e narrato dall’attore ed animalista Joaquin Phoenix. La colonna sonora è stata composta dal musicista ed attivista dei diritti animali Moby.
Il documentario ha avuto un grande successo presso le comunità animaliste di tutto il mondo. Il filosofo animalista Peter Singer ha detto: “Se potessi mostrare un film ad ogni persona nel mondo, sceglierei Earthlings.”

Il film descrive gli usi che gli esseri umani fanno degli animali, cibandosene, ricavandone materiali per produrre vestiario e altro, usandoli come intrattenimento o compagnia, sfruttandoli per la sperimentazione scientifica. Questo racconto viene sviluppato da un punto di vista antispecista; il concetto stesso di “antispecismo” viene presentato all’inizio del film, in relazione con i termini “razzismo” e “sessismo”.

Earthlings è un film-documentario che mostra i cinque modi in cui gli animali hanno finito per servire l’umanità (come compagnia, cibo, vestiario, intrattenimento e ricerca scientifica) e la nostra totale mancanza di rispetto per questi “fornitori” non umani.

Il potere del cibo


La nascita della scienza medica, sia in Oriente che in Occidente, è legata all’utilizzo del cibo.

Ippocrate, nel trattato “Antica medicina” ne fa coincidere la nascita con la capacità di distinguere l’alimentazione dell’uomo sano da quello malato. “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo”.

Come rendere un bisogno primario dell’uomo qualcosa di più che un semplice rifornimento di energia?
Quali sono le scelte da fare per rendere l’alimentazione un atto consapevole e salutare?
Quali sono i cibi che non devono mai mancare sulla nostra tavola e quali le nuove tendenze alimentari in grado di proteggere e curare l’organismo?

A questi e ad altri interrogativi cercano di rispondere studiosi autorevoli, confortati da evidenze scientifiche, quali il Prof.Franco Berrino, il Dott. Antonio Morandi, il Dott. Roberto Gatto e molti altri esperti naturopati, che, confrontandosi in un dibattito aperto, guideranno lo spettatore in un viaggio alla scoperta di nuove e antiche frontiere alimentari: dalle tradizioni di Tibet, India e Cina agli studi avanguardistici nel campo della nutrizione ai consigli pratici e alle ricette originali di specialisti e divulgatori.

Il miglior discorso che potrai mai sentire


L’ illuminante intero discorso di Gary Yourofsky sui diritti animali e sul veganismo tenuto ad Atlanta presso il Georgia Institute of Technology nell’estate del 2010. Ascoltate con mente aperta questo divulgatore straordinario che farà saltare via tanti miti, fornendo alla vostra mente dati e fatti interessanti, che possono aiutarvi a fare scelte etiche per l’anima ed un cuore sano. Il suo stile carismatico e diretto è unico nel suo genere – un must per chiunque abbia a cuore gli animali non umani e desideri rendere il mondo un posto migliore.

I nostri figli ci accuseranno, questo non deve accadere


Un documentario che denuncia senza mezzi termini lo spopositato uso di sostanze chimiche in agricoltura e nella preparazione dei cibi. Partendo da una lotta effettuata dal sindaco di una piccola comunità di montagna francese per far in modo che le mense scolastiche potessero garantire ai ragazzi alimenti organici, il film di denuncia prende in considerazione tutto lo scottante problema dell’inquinamento e della qualità di cosa portiamo sulle nostre tavola. Se non si prendono in considerazione efficaci misure che aumentino il ritorno al cibo naturale e a coltivazioni biologiche, il processo sarà irreversibile e le generazioni future non potranno perdonare il fatto che noi contemporanei non abbiamo fatto nulla per invertire la tendenza.
Questo documentario ha ottenuto numerossissimi riconiscimenti in diverse rassegne cinematografiche nelle più disparate località del mondo.

Il nostro pane quotidiano

Documentario che mostra la produzione industriale di ciò che generalmente mangiamo in tutta Europa. Dai vegetali alla carne, dai campi alle fabbriche, dagli allevamenti ai vivai. Gli operai sono ormai completamente meccanizzati dal lavoro sempre uguale, e gli animali non sono più nemmeno esseri viventi: dal concepimento alla macellazione, tutto è accuratamente programmato per ottonere un semplice prodotto. Il regista austriaco filma senza una parola di commento, e rinuncia alle musiche lasciando come sonoro i rumori (i versi degli animali, i rumori dei macchinari, qualche distante dialogo degli operai in pausa). Le immagini sono sapientemente giustapposte, e se alla lunga può risultare un pò estenuante, vi è un senso di alienazione e pessimismo degni di Werner Herzog. Accentuati dall’abbondanza di campi lunghi e dalla rigidità generale delle riprese. E l’idea che ne emerge è di una civiltà totalmente disumanizzata dall’industria, senza più punti di contatto con la natura circostante. Per chi mentre mangia non si sofferma mai a riflettere su tutto ciò che si è svolto affinchè ciò che sta mangiando gli arrivasse nel piatto.

Al capolinea. The end of the line.


Questo film alza il sipario sullo stillicidio che si compie ogni giorno, da anni, sotto i nostri occhi: una corsa sfrenata all’approvvigionamento ittico, con ogni mezzo, che entro la metà del secolo rischia di consegnarci oceani senza più pesci da pescare, la fine di una risorsa che sembrava interminabile. E ci dice che se apriamo gli occhi non tutto è perduto: le soluzioni ci sono, e ognuno di noi, senza troppi sacrifici, può contribuire a fermare il conto alla rovescia. Tratto da un libro-inchiesta di Charles Clover, giornalista del “Daily Telegraph”, e realizzato da Rupert Murray, eco-regista militante, è il crudo resoconto dell’immane disastro ambientale di cui (quasi) nessuno è al corrente, la tragica cecità del genere umano che, per soddisfare interessi economici e mode alimentari, sta riducendo a un deserto il mare, la culla della vita sul nostro pianeta. Perché la fine del mondo può nascondersi ovunque, anche nel piatto di merluzzo che mangeremo stasera. Il libro “Un mondo senza pesci” a cura di Nicola Ferrero di Slow Food, raccoglie interviste e interventi sul tema e include una mini guida (con ricette) per combinare piacere e responsabilità.

Forks over knives

Che cosa ci è successo? Malgrado le più moderne tecnologie mediche in tutto il mondo, siamo più ammalati di quanto lo eravamo in passato. 2 su 3 di noi sono sovrappeso, i casi di diabete stanno esplodendo, malattie cardiache se ne sentono sempre di più e i tassi di cancro sono elevatissimi.

Questo fantastico documentario sul cibo analizza tutte le motivazioni che ci sono dietro a questa incontrollabile situazione e come si può superare.

Forks over knives, grazie al racconto delle vite di due grandi scienziati, Dr. T. Colin Campbell (autore di the china study) and Dr. Caldwell, ci spiega come e perché tutte le malattie precedentemente citate possono essere controllate, e addirittura sconfitte, da una alimentazione sana, ovvero priva di proteine animali.

L’idea del cibo come medicina viene proposta e testata in questo incredibile film sull’alimentazione. Per tutto il film le telecamere seguono pazienti affetti da varie malattie, da quelle cardiache al diabete. I dottori cercano di insegnare ai loro pazienti come mangiare sano e seguire una dieta di cibo integrale e vegetariano. I risultati saranno sbalorditivi.

Purtroppo non l’ho trovato in italiano ed io ho dovuto comprarlo in inglese, ma se qualcuno lo trova, me lo puoi dire nei commenti. Sarò felice di modificare l’articolo con il link in italiano.

Conclusione

Questi documentari dimostrano che le ricerche e le informazioni sull’alimentazione non mancano affatto, ma spesso sono sepolte da altre irrilevanti, spesso anche dannose, dalla televisione, da diete alla moda, dalla scienza spazzatura e dall’intensa propaganda dell’industria alimentare.

La verità da non sottovalutare è che oggi molti fanno soldi vendendo cibi dannosi per la salute. Queste persone vogliono che tutti noi continuiamo a mangiare il cibo spazzatura che vendono anche se questo priva di vitalità, fa ingrassare, accorcia e degrada la nostra vita. Ci vogliono ignoranti in modo da manovrarci meglio. E non solo, sono anche disposti ad investire grandi somme di denaro per raggiungere questi obiettivi.

Ora, dopo aver visto questi documentari puoi liberamente decidere se accettare tutto questo e non far assolutamente niente, oppure puoi andare verso una strada diversa, fatta di cibo più sano e naturale, fatta di salute e vitalità, ma soprattutto che va verso una vita migliore.

A te la scelta.

Se vuoi contribuire anche te alla diffusione di queste informazioni a più persone possibili condividi questo articolo sul tuo social preferito, te ne sarei molto grato.

Se conosci altri documentari su questo argomento fammelo sapere nei commenti ed i migliori saranno aggiunti alla lista. Grazie.

*Video tratti da youtube.

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